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venerdì 9 settembre 2011

La lezione di Lucia e Rebecca

«Grazie alle nostre gemelline per avere fatto un pezzo di strada insieme. Tutti i figli sono un dono meraviglioso. Sempre, anche quando hanno dei problemi. Bisogna accoglierli, anche se una diagnosi prenatale può essere problematica. Questo è il nostro messaggio, che vogliamo mandare a medici e famiglie». Sono parole del papà e della mamma di Rebecca e Lucia...

L'ultimo saluto a Rebecca e Lucia, le gemelline siamesi unite per il torace e l'addome, nate con un unico cuore e un fegato lo scorso giugno e scomparse la sera di martedi al Policlinico Sant'Orsola, è stato dell'arcivescovo di Bologna, cardinal Carlo Caffarra che ha impartito una benedizione alle salme delle due piccole e ha portato il suo conforto ai loro genitori.
Leggi tutto: L'addio di Caffarra alle gemelline "Due nuovi angeli in cielo"

Intervista a don Giovanni Nicolini
«Questa storia è diventata un simbolo perché è stata caricata di sensazionalità e trattata con enfasi quando è passata sotto i riflettori dei mezzi di comunicazione. Anche per questo io non avrei voluto che si sapesse. Per un mese è stata vissuta dai genitori in silenzio e quando tutto resta nella riservatezza si svolge in modo molto più semplice»

La conclusione dolorosa e annunciata della breve vita di Lucia e Rebecca, queste dieci settimane di agonia senza speranza che sono state l´intera esistenza terrena delle due gemelline siamesi, ci obbliga a rimeditare la tempesta di opinioni e di sentimenti che ciascuno di noi ha provato.

Finisce così, nel più prevedibile e triste degli esiti la storia delle gemelline: una vicenda terribile che a chi non urla parla della fragilità della condizione umana, del mistero dell'esistenza e della luce — troppa, tagliente — che la può d'improvviso illuminare proprio quando la prova si fa più amara e dura. Su questa vicenda, prima di riporla nell'ombra della pietas che anche in questo frangente sembra sempre poca, si possono provare a fare tre sommesse considerazioni.
Leggi tutto: Una luce tagliente (pdf)

Nessuno si faceva troppe illusioni, ma che le piccole stessero combattendo rimaneva un fatto. E ce n’era un altro, quasi incredibile e decisamente sorprendente per la stessa équipe medica che lo registrava: se una andava in maggiore sofferenza fisica, l’altra si faceva fisiologicamente carico di entrambe, raddoppiando i suoi "sforzi" per compensare le momentanee difficoltà della sorella. Fino all’altra sera, quando entrambe non ce l’hanno più fatta.

Nel sorridere alle due piccole vite che hanno lasciato questa terra, e abbracciare il dolore dei loro genitori, sarebbe bello essere tutti d’accordo nel ritenere che l’altrettanto dolorosa scelta di chi “non fa assaporare la vita” sia ugualmente degna di rispetto come quella dei genitori di Laura e Rebecca.

Guarda anche il nostro precedente post:

Lucia e Rebecca: un solo cuore... nei nostri cuori!