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lunedì 26 marzo 2012

Annunciazione del Signore

Simone Martini e Lippo Memmi «L’Annunciazione» (1333, particolare)
Solennità dell'Annunciazione del Signore

Se il 25 marzo è Domenica, si celebra il 26. 
Negli anni poi in cui tale data cade in Settimana Santa o nell'Ottava di Pasqua, la solennità viene spostata in avanti al lunedì della II settimana di Pasqua.


Quest’anno, al culmine del tempo liturgico di Quaresima, la Chiesa si trova a celebrare il 25 marzo la solennità dell’Annunciazione del Signore. Nella Chiesa antica, fin dal secolo v, l’evento dell’incarnazione verginale del Figlio di Dio, reso possibile dal fiat della Vergine nazaretana, veniva celebrato nel tempo del Natale. In seguito, preoccupazioni di esattezza cronologico-teologica contribuirono a fissare la solennità dell’annunciazione nove mesi prima del 25 dicembre, giorno della nascita del Redentore a Betlemme di Giudea.
Questo avvenimento, che celebra l’esordio della nostra redenzione, pone al centro della riflessione orante sia il fiat del Verbo, sia il fiat della Madre; entrambi voluti e resi possibili dall’insondabile volontà di Dio con la finalità di ricuperare l’umanità all’Alleanza e di continuare così il colloquium salutis.

Leggi la Lectio proposta nel sito dell'Ordine dei Carmelitani