Benvenuto a chiunque è alla "ricerca di senso nel quotidiano"



domenica 29 aprile 2012

Lectio del Vangelo della domenica a cura di fr. Egidio Palumbo

Lectio del Vangelo della domenica
a cura di fr. Egidio Palumbo
della Fraternità Carmelitana di Pozzo di Gotto (ME)
IV DOMENICA DI PASQUA/B - 29.04.2012

L’itinerario mistagogico di questa domenica di pasqua si sofferma sulla Bellezza/Bontà di Cristo contemplato come Pastore della sua Chiesa e di ogni cristiano (Gv 10,11-18). A Cristo viene attribuita la qualità di Pastore che nell’AT era attribuita solo a Dio; perciò egli dice «Io sono il Pastore Bello/Buono» (Gv 10,11.14), dove l’«Io sono» è espressione che evoca la presenza di Dio, che si fa compagno di viaggio di ogni credente, di ogni uomo (Es 3,14); è come se dicesse: «Io sono con te, il tuo Pastore» (cf. Gs 1,5.9.17). 
Inoltre, qui Gesù è qualificato come il Pastore Bello/Buono. L’espressione si potrebbe leggere così: «Io sono il Pastore, quello Bello/Buono», nel senso che Gesù è il Pastore unico e autentico, non ce ne sono altri come lui; la sua Bellezza di Pastore è incomparabile. A noi cristiani, con modalità diverse, a seconda dei carismi e ministeri ricevuti (ad esempio: Gv 21,15-19), egli ci rende partecipi della sua bella pastoralità, ma rimaniamo sempre molto inadeguati, non riusciamo a somigliare completamente a Lui, non a caso l’apostolo Pietro sente il bisogno di scrivere quanto segue: «Esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi: pascete il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non perché costretti ma volentieri, come piace a Dio, non per vergognoso interesse, ma con animo generoso, non come padroni delle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge. E quando apparirà il Pastore supremo, riceverete la corona della gloria che non appassisce» (1Pt 5,1-4). Di questa inadeguatezza, che spesso oscura la Bellezza di Cristo il Pastore supremo, bisogna esserne tutti consapevoli, al fine di non coltivare qualche pia e maldestra presunzione… 
Ma di quale luce risplende e irradia la Bellezza di Cristo Pastore?...