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giovedì 22 novembre 2012

“La salvezza è sempre altrove. Educare all’incontro” - Convegno nazionale Fondazione Migrantes (Roma 19/22 novembre)

Da lunedì 19 a giovedì 22 novembre a Roma, presso la Domus Pacis-Torre Rossa Park Hotel, si tiene il convegno nazionale “La salvezza è sempre altrove. Educare all’incontro”, organizzato in occasione del 25° anniversario della nascita della Fondazione Migrantes, al quale partecipano i direttori regionali, diocesani e i collaboratori dei vari ambiti pastorali della mobilità umana che fanno capo alla Fondazione

“Educare all’incontro” per “non cedere alla sfiducia e alla paura”. E’ la sollecitazione rivolta ieri da mons. Mariano Crociata, segretario generale della Conferenza episcopale italiana, al Convegno nazionale della Fondazione Migrantes in corso a Roma e promosso nel suo 25° anniversario. Fino a domani, vede riuniti i direttori regionali, diocesani e i collaboratori dei vari ambiti pastorali della mobilità umana. La migrazione è sentita da molti come una minaccia, ha affermato mons. Paolo Schiavon, presidente della Migrantes, in apertura dei lavori, ma “è un'occasione provvidenziale di promozione umana” ed è “una questione morale che occupa e preoccupa la Chiesa”. 
Ascolta l'intervista di Adriana Masotti (Radio Vativana) a mons. Giancarlo Perego, direttore generale della Fondazione (audio mp3)

“Siamo invitati a tornare sulla esperienza fondamentale del nostro servizio ecclesiale verso i migranti – ha detto Mons. Crociata - esaminandolo mediante la categoria dell’incontro, una categoria molto espressiva per la nostra fede se solo richiamiamo l’affermazione così pregnante con la quale papa Benedetto XVI la introduce nella sua prima enciclica: «All’inizio dell’essere cristiano non c’è una decisione etica o una grande idea, bensì l’incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva» (Deus Caritas est, 1).
Il Segretario Generale ha proposto una rilettura dei principali documenti del Vaticano II “secondo una logica di scuola conciliare dell’incontro”, perché “l’incontro di Dio con noi e di noi con lui ha aperto gli orizzonti della fraternità e dell’incontro con l’altro”.
Leggi il testo integrale dell'intervento di Mons. Mariano Crociata "Educare all'incontro alla scuola del Concilio Vaticano II"