Benvenuto a chiunque è alla "ricerca di senso nel quotidiano"



giovedì 17 aprile 2014

Ecco chi sono i 12 disabili a cui il Papa laverà i piedi

"Per il rito della lavanda dei piedi abbiamo scelto dodici disabili di diversa età, etnia e di diversa appartenenza religiosa, con handicap di diversa gravità. È infatti un gesto davvero universale di un Dio che si fa uomo e serve tutta l'umanità ed è segno della misericordia evangelica che vuole abbracciare con il gesto del Papa tutto il mondo della sofferenza". Lo ha detto alla Radio Vaticana monsignor Angelo Bazzari, presidente della Fondazione Don Carlo Gnocchi, a proposito della messa "in coena Domini" che papa Francesco celebrerà il Giovedì Santo nella chiesa del centro romano "Santa Maria della Provvidenza" tra i disabili e gli operatori dell'Opera del "papà dei mutilatini", caratterizzata dal gesto della lavanda a dodici ospiti disabili.
"È un gesto che il Papa compie sempre nel solco di quella convincente Chiesa che vuole inforcare il grembiule del servizio a favore degli ultimi che - evangelicamente - sono poi i primi. Questo regalo è certamente una tenera carezza che Francesco fa al mondo della sofferenza, all'universo abitato dai più fragili e dai più vulnerabili", sottolinea Bazzari. "Un gesto - aggiunge - che certamente vuole seminare speranza e diventa anche un modello poi da imitare perché si pone in continuità non solo con i gesti del nostro fondatore ma anche con tutta l'azione della Fondazione nei suoi oltre sessant'anni di vita".
Ecco chi sono i dodici ospiti della Fondazione Don Gnocchi a cui il Papa dedicherà il gesto della lavanda dei piedi. In fondo alla pagina guarda anche il servizio video di TV2000
Di età compresa tra i 16 e gli 86 anni (italiani e tre di origine straniera, uno dei quali di fede musulmana), sono affetti da patologie invalidanti di carattere ortopedico, neurologico e oncologico...  


Guarda il video