Benvenuto a chiunque è alla "ricerca di senso nel quotidiano"



sabato 23 agosto 2014

Islam e fondamentalismo: dove sta la realtà? di Christian Albini


Islam e fondamentalismo: dove sta la realtà?
di Christian Albini



Di fronte a quello che sta accadendo in Medio Oriente per opera dell'Isis, ma non dimentichiamo tante altre situazioni di guerra e sofferenza, come può porsi un cittadino delle nostre democrazie occidentali e soprattutto un cristiano?

In primo luogo, contro l'indifferenza, si tratta di tenere desta l'attenzione verso le vittime della violenza. I cristiani, ma anche tutti gli altri: agli occhi di Dio sono uguali, come ha detto anche papa Francesco.

C'è poi tutto il dibattito su che cosa sia più giusto fare per fermare l'orrore, perché è un dovere umano far sì che certe cose non continuino. E' una questione complessa, che qui non affronto, dove non tutto è immediatamente chiaro, tenendo anche conto che andrebbero rilette criticamente certe scelte passate delle nazioni occidentali le quali hanno favorito il diffondersi del fondamentalismo.

Infine, si tratta di opporsi al fondamentalismo che è presente tra noi, sotto forma di cellule estremiste, ma anche in quella ideologia che è contro la convivenza e demonizza l'islam nel suo insieme. E vengo a un editoriale di Ernesto Galli Della Loggia, pubblicato oggi dal Corriere della Sera, che pone due questioni:
...

Leggendo per intero l'articolo, trovo che Galli Della Loggia sia ambiguo e tendenzioso, perché allude senza dire. Denuncia una fuga dalla realtà, ma poi non espone le conclusioni dei propri ragionamenti. Che cosa vuole arrivare a dire con le sue domande? A me sembra che il non detto, facilmente leggibile, sia che è effettivamente in corso una guerra di religione contro l'islam, che noi occidentali la dobbiamo combattere attivamente e che tutti i musulmani, compresi quelli che vivono tra di noi, sono potenziali nemici. Peraltro, il cattolicesimo più ideologizzato sostiene le stesse cose.

Ma se questo è ciò che pensa Galli Della Loggia, e chiedo di essere corretto in caso di errore, è effettivamente la realtà, oppure sono le sue idee presentate come se fossero la realtà? Sono ormai diverse le prese di posizione di autorevoli esponenti del mondo islamico che smentiscono questa lettura. Cito solo l'imam Sergio Pallavicini del Coreis, intervistato ieri proprio dal Corriere e che oggi ha scritto al quotidiano cattolico Avvenire condannando la violenza fondamentalista

...

Chiudo con alcune parole di Paolo Dall'Oglio, innamorato dell'islam e credente in Gesù:

La dimensione dell'umano, come valore che tutti partecipano a riconoscere e a costruire, resta ciò che vi è di più immediatamente disponibile alla buona volontà di ognuno. La qualità dei gesti quotidiani è la base da cui partire per costruire la commensalità e la convivialitù, portate dai riti relazionali del buon vicinato.

Questa è la buona battaglia da combattere qui da noi, invece che invocare nuove crociate.