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sabato 25 ottobre 2014

Asia Bibi scrive a Papa Francesco: prega per me...

“Papa Francesco, sono tua figlia, Asia Bibi. Ti scongiuro: prega per me, per la mia salvezza e per la mia libertà. In questo momento posso solo affidarmi a Dio, che è l’Onnipotente, colui che può tutto per me”. Sono le accorate parole che Asia Bibi, donna e madre cristiana condannata a morte per blasfemia in Pakistan, rivolge a Papa Francesco dopo che l’Alta Corte di Lahore ha confermato in appello il verdetto di condanna.
La donna, in prigione da oltre cinque anni, si trova nel carcere femminile di Multan e nei giorni scorsi è stata informata. Il marito, gli avvocati e le persone della “Renaissance Education Foundation”, che oggi si occupano della sua famiglia, per ora le hanno comunicato – in una versione edulcorata dei fatti – che “i tempi del processo si sono ulteriormente allungati”, temendo per la ricaduta psicologica che una improvvisa cattiva notizia potrebbe avere sulla donna, tuttora molto fragile. Stesso dicasi per i cinque figli, con i quali finora si è preferito sorvolare.
Asia ha comunque voluto dettare una missiva a Papa Francesco – ricevuta da Vatican Insider – in un momento che potrebbe essere decisivo per la sua vita. “Sono ancora aggrappata con forza alla mia fede cristiana e nutro fiducia in Dio, mio Padre, che mi difenderà e mi restituirà la libertà. Confido anche in te, Santo Padre Francesco, e nelle tue preghiere". “Papa Francesco – prosegue il testo – so che stai pregando per me con tutto il cuore. So che, grazie alla tua preghiera, la mia libertà potrebbe essere possibile. Nel nome di Dio Onnipotente e della sua gloria, ti esprimo tutto il mio ringraziamento per la tua vicinanza, in questo momento di sofferenza e delusione”. 
Asia esprime il suo desiderio più profondo: “La mia unica speranza è poter vedere un giorno la mia famiglia riunita e felice. Io credo che Dio non mi abbandona e che ha un progetto di bene e di felicità per me, che si avvererà ben presto. Sono grata a tutte le persone che nelle comunità cristiane in tutto il mondo pregano per me e fanno di tutto per aiutarmi”...


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